Andamento Imprese Italiane Novembre 2025

Andamento Imprese Italiane – Novembre 2025
Servizi in Ripresa, Industria e Costruzioni in Freno: Cosa Indica Davvero Questo Scenario per le Aziende Italiane
Fonti: ISTAT, Bankitalia, Confindustria – Elaborazione dati: LionCredit.it
Il mese di novembre 2025 conferma un quadro economico complesso ma leggibile per chi guida un’azienda: i servizi e parte del commercio al dettaglio stanno trainando la ripresa, mentre industria manifatturiera e costruzioni restano sotto pressione.
L’indice di fiducia delle imprese sale a 96,1, segnale di ottimismo imprenditoriale.
Allo stesso tempo, la fiducia dei consumatori scende a 95,0, indicando incertezza delle famiglie.
Il PIL mostra invece una dinamica mista:
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Servizi: +2,8% tendenziale | -0,4% congiunturale
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Beni: +0,4% tendenziale
-
Inflazione: +1,2% annua | -0,2% mensile
Un contesto che premia solide strategie di cash flow, investimento selettivo e monitoraggio del rischio clienti, soprattutto nei settori più esposti.
Un Tessuto Imprenditoriale Resiliente: Cosa Mostrano i Dati
Fonti: ISTAT, Bankitalia – Elaborazione: LionCredit
L’Italia continua a dimostrare una capacità significativa di resistere agli shock globali.
Dati di sintesi del mese:
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Produzione industriale: +0,8% nei primi 9 mesi (Bankitalia)
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Previsioni industria: stabilità nel breve (Confindustria)
-
Sentiment imprese: miglioramento moderato nei servizi, stabilità nel manifatturiero
Questi segnali indicano che le aziende che investono in digitalizzazione, innovazione sostenibile e presenza sui mercati esteri stanno ottenendo performance migliori della media.
Per CFO e imprenditori, questo significa una cosa sola:
👉 Serve adottare strategie data-driven, monitorando andamento, rischiosità e liquidità delle controparti.
Analisi dei Macro-Settori – Novembre 2025
Le dinamiche settoriali non sono omogenee.
Alcuni comparti spingono, altri frenano.
E per chi vende B2B è fondamentale conoscere queste differenze.
🏭 Industria: Crescita Modesta, Polarizzata
+0,8% cumulativo nei primi nove mesi.
Ma la crescita è “a due velocità”:
| Settore | Var. Tendenziale | Note operative |
|---|---|---|
| Alimentare / Bevande | +2,4% | Traino export |
| Macchine Meccaniche | +1,6% | Innovazione e automazione |
| Apparecchiature elettriche | +0,8% | Stabilità |
| Carta / Stampa | -3,8% | Crisi strutturale |
| Legno / Arredamento | Negativa | Domanda interna debole |
Il rallentamento nei settori tradizionali aumenta il rischio di insolvenza per molte PMI con margini compressi e bassa liquidità.
Servizi: Il Motore della Ripresa
L’indice di fiducia sale da 95,1 a 97,7.
Le vendite al dettaglio segnano:
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+0,1% in valore
-
-0,1% in volume
Trainano soprattutto:
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e-commerce
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servizi di mercato
-
attività professionali
Questo comparto è oggi il più dinamico, soprattutto per aziende che offrono servizi digitali, consulenziali e B2B.
Costruzioni: Un Settore in Faticosa Transizione
Produzione: -1,6% mensile
Cause principali:
-
elevati costi energetici
-
domanda interna debole
-
fine degli incentivi straordinari legati all’edilizia
Il comparto resta fragile e ad alto rischio di tensioni di cassa per molte PMI.
Settori in Crescita vs Settori in Crisi
Elaborazione LionCredit su dati ISTAT, Bankitalia e Confindustria
🔹 Settori in miglioramento
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Alimentare e bevande
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Macchine meccaniche
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Servizi di mercato
-
Commercio al dettaglio (stabile ma in ripresa)
Sono i comparti con le migliori prospettive di marginalità e continuità.
🔸 Settori in peggioramento
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Carta e stampa
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Legno e arredo
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Tessile tradizionale
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Costruzioni
Questi settori mostrano indicatori di rischio superiore alla media:
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tensione di cassa
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aumento ritardi di pagamento
-
contrazione della domanda
-
debolezza export
Per chi vende a credito, questi comparti richiedono politiche di fido più rigide e monitoraggi costanti.
Profili Aziendali: Chi Sta Crescendo e Chi Sta Soffrendo
🔹 Le imprese migliori (2025)
Sono quelle che:
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investono in tecnologie efficienti
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hanno rafforzato la digitalizzazione
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operano in settori resilienti
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diversificano mercati e clienti
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monitorano la gestione del credito
Queste aziende mostrano indicatori di bilancio più solidi e rischiosità minore.
🔸 Le imprese peggiori (2025)
Si tratta soprattutto di PMI che:
-
dipendono da un’unica filiera
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operano in mercati maturi e poco innovativi
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non hanno investito nella trasformazione digitale
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presentano margini in forte compressione
Il rischio di insolvenza è più alto in queste realtà, e lo si vede già nei comportamenti di pagamento.
Perché Monitorare l’Andamento delle Imprese è Essenziale per Vendere Bene
Elaborazione LionCredit
Le analisi dimostrano che le imprese data-driven – cioè quelle che monitorano:
-
salute finanziaria dei clienti
-
andamenti settoriali
-
rating e trend di pagamento
– sono anche quelle che riducono drasticamente gli insoluti e migliorano la liquidità.
LionCredit fornisce strumenti che permettono di:
-
identificare clienti a rischio
-
definire limiti di fido corretti
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monitorare costantemente la rischiosità
-
orientare le strategie commerciali
-
proteggere cassa e flussi finanziari
In un mercato instabile come quello del 2025, questi strumenti non sono più “consigliati”:
👉 sono necessari.
Conclusione Operativa
Il mese di novembre 2025 conferma un’Italia che cresce, ma in modo selettivo.
I servizi spingono, l’industria resiste, le costruzioni frenano.
Le imprese che prosperano sono quelle che leggono i dati, controllano la liquidità e monitorano il rischio clienti.
Per approfondire l’andamento settoriale o richiedere un’analisi dedicata alla tua azienda, visita www.lioncredit.it o richiedi un report personalizzato.
Andamento Imprese Italiane Novembre 2025
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